Emendamento di Doha

Conferenza Doha 2012 COP18

L’Emendamento di Doha è stato adottato l’8 dicembre 2012 a Doha, in Qatar, e ha dato vita al secondo periodo di impegno del Protocollo di Kyoto, valido dal 2013 al 2020.

Per entrare in vigore era necessario che almeno 144 Paesi lo ratificassero: questo traguardo è stato raggiunto nell’ottobre 2020 e l’Emendamento è così entrato ufficialmente in vigore il 31 dicembre 2020.

Con l’Emendamento di Doha i Paesi industrializzati hanno assunto nuovi impegni per ridurre l’inquinamento che contribuisce al cambiamento climatico. In particolare, l’accordo ha introdotto:

  • nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni per i Paesi aderenti;
  • una lista aggiornata dei gas serra da monitorare e rendicontare;
  • alcune modifiche tecniche al Protocollo di Kyoto, per adattarlo al nuovo periodo di impegno.

Nel primo periodo di impegno (2008–2012), 37 Paesi industrializzati e l’Unione Europea si erano impegnati a ridurre le proprie emissioni di gas serra del 5% rispetto ai livelli del 1990.

Nel secondo periodo (2013–2020), l’obiettivo è diventato più ambizioso: almeno il 18% di riduzione rispetto al 1990. Va ricordato, però, che non tutti i Paesi che avevano partecipato al primo periodo hanno preso parte anche al secondo.