Rapporto di Sintesi sugli NDC 2025 – pubblicato il 28 ottobre 2025
2025 NDC Synthesis Report | UNFCCC
Il 28 ottobre 2025 è stato pubblicato Il Rapporto di Sintesi 2025 sui Contributi Determinati a livello Nazionale (Nationally Determined Contributions – NDC) fornisce nuove informazioni sui 64 nuovi NDC presentati da 64 Parti dell’Accordo di Parigi e registrati nel Registro NDC tra il 1° gennaio 2024 e il 30 settembre 2025.
Nationally Determined Contributions Registry | UNFCCC
Questi nuovi NDC rappresentano solo un terzo delle Parti dell’Accordo di Parigi e circa il 30% delle emissioni globali totali del 2019. Mancano molti Paesi, anche del G20 tra i quali Unione Europa e Cina, oltre agli Stati Uniti, che si sono ritirati dall’Accordo di Parigi. Alcuni NDC saranno presentati probabilmente durante la COP30, ma non saranno inclusi nel Rapporto di Sintesi elaborato dall’UNFCCC, predisposto per fare il punto sugli impegni presi ogni cinque anni sul clima.
A causa della copertura limitata, non è possibile trarre conclusioni di carattere globale o inferenze statisticamente solide. Tuttavia, il rapporto evidenzia importanti indicazioni sui progressi compiuti e sulle sfide ancora da affrontare, emerse dall’analisi dei nuovi NDC.
Principali risultati
- I nuovi NDC mostrano un miglioramento complessivo in termini di qualità, credibilità e copertura economica, con l’89% delle Parti che comunica obiettivi a livello economico nazionale, rispetto all’81% dei precedenti NDC.
- Le nuove comunicazioni riflettono le conclusioni del primo Global Stocktake (GST): l’88% delle Parti ha indicato che il proprio NDC è stato influenzato dagli esiti del GST, e l’80% ha specificato in che modo.
- Le traiettorie emissive delineate nei nuovi NDC risultano coerenti con un percorso lineare dagli obiettivi al 2030 verso i rispettivi obiettivi di neutralità climatica a lungo termine, segnalando una pianificazione più chiara verso lo zero netto, pur richiedendo un’accelerazione delle azioni.
- Complessivamente, i nuovi NDC mostrano una riduzione delle emissioni previste del 17% (intervallo 11–24%) rispetto ai livelli del 2019.
- Tutti gli NDC vanno oltre la mitigazione, includendo elementi relativi a adattamento, finanziamento, trasferimento tecnologico, sviluppo delle capacità e perdite e danni, in linea con la portata complessiva dell’Accordo di Parigi.
- I temi di adattamento e resilienza assumono maggiore rilievo, con il 73% dei nuovi NDC che include una componente dedicata all’adattamento.
- L’attuazione dei nuovi NDC richiede una forte cooperazione internazionale continua e nuovi approcci innovativi per mobilitare finanziamenti e sostegno su larga scala a favore dei Paesi in via di sviluppo.
- L’89% delle Parti (rispetto al 64% nei precedenti NDC) ha comunicato l’intenzione di utilizzare, o la possibilità di utilizzare, almeno una delle forme di cooperazione volontaria previste dall’Articolo 6 dell’Accordo di Parigi per l’attuazione dei propri NDC.
